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Quella che finora era un’osservazione è diventata una solida realtà scientifica, che potrebbe avere importanti ripercussioni: l’infezione da Sars-CoV 2, specie se grave, soprattutto [...]
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Una ragazza di 23 anni, affetta da un lupus eritematoso sistemico (SLE) particolarmente aggressivo e refrattario alle cure tradizionali, costretta dai dolori a restare sulla sedia a rotelle [...]
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“Rafforza le difese”. “Fortifica il sistema immunitario”. “Un aiuto per i mali di stagione”. La lista delle mirabolanti virtù attribuite a supplementi e alimenti, fortificati [...]
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Le persone colpite dal lupus eritematoso sistemico o SLE non solo non devono temere di bere caffè o tè, ma dovrebbero far qntrare queste bevande e queklel a base di cacao (senza latte e [...]
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L’inquinamento atmosferico e, nello specifico, quello costituito da polveri sottili PM2,5 e PM10 e da ossidi di azoto, è direttamente associato a un aumento del rischio di sviluppare [...]
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La comparsa improvvisa di incubi, allucinazioni e di sogni particolarmente bizzarri e vividi potrebbe essere uno dei primi segni dell’esordio di una malattia autoimmunitaria, o [...]
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Gli animali che vivono nella cosiddetta CEZ (da Chernobyl exclusion zone), la zona di esclusione attorno alla centrale nucleare di Chernobyl, dove nessuno può fermarsi, potrebbero aver [...]
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Le persone che, durante il Covid, una volta ricoverate, hanno perso la vita perché sono state trattate con l’antimalarico idrossiclorochina sono state poco meno di 17.000 in sei paesi: [...]
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Per ora si tratta di modelli animali, ma se i risultati ottenuti su di essi dovessero essere confermati nell’uomo, le persone che soffrono della forma cutanea di lupus eritematoso [...]
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Lo zenzero o ginger potrebbe rivelarsi molto utile per tutti coloro che hanno una malattia autoimmune, la cui conseguenza è sempre un’infiammazione. Uno studio appena pubblicato sul [...]
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C’è un aspetto del lupus e di altre malattie autoimmuni che non viene tenuto nella debita considerazione, nonostante abbia conseguenze potenzialmente gravi: il disagio mentale. Tra le [...]
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Le crisi infiammatorie acute tipiche del lupus potrebbero dipendere, anche, dalla presenza di uno specifico ceppo di batteri nell’intestino. Anche se per il momento non c’è una prova [...]
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Il numero ufficiale dei decessi direttamente attribuibili all’assunzione di idrossiclorochina per curare il Covid 19 è 16.000, ma sicuramente si tratta di una cifra sottostimata. Anche [...]
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L’origine del lupus eritematoso sistemico o LES, malattia autoimmune che colpisce tutto l’organismo, potrebbe essere meno misteriosa, grazie a uno studio molto dettagliato condotto, per [...]
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La terapia farmacologica per il lupus eritematoso sistemico o LES, oggi basata su diversi medicinali, molti dei quali iniettabili, nessuno dei quali, da solo, curativo ma, nel migliore dei [...]
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Non esiste alcun tipo di regime alimentare, supplemento o singolo alimento che sia in grado di modificare realmente il decorso delle malattie reumatiche e muscoloscheletriche, e [...]
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Le CAR-T (termine che sta per Chimeric-Antigen Receptor T cells, o cellule T con recettore chimerico per l’antigene), cioè l’immunoterapia basata sui linfociti del paziente [...]
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Oltre alle terapie farmacologiche, psicologiche e riabilitative, il lupus eritematoso sistemico o LES, una patologia multiorgano di origine autoimmune (che colpisce il tessuto connettivo), [...]
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Potrebbe avere un’origine autoimmune la condizione nota come Long Covid, definita nello scorso mese di ottobre dall’OMS (Organizzazione mondiale della sanità) come insieme di sintomi [...]
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Quello delle malattie autoimmuni è un mondo complesso e in continuo divenire, sia dal punto di vista diagnostico, sia per quanto riguarda le cure. Si tratta di una storia terapeutica che [...]
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Fin dai primi mesi della pandemia, in tutto il mondo sono state segnalate (rare) reazioni di tipo autoimmune associate o conseguenti al Covid 19. Pazienti con forme cliniche più o meno [...]
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Come reagiscono alla vaccinazione anti-Covid le persone immunodepresse? La domanda è importante e riguarda milioni di persone nel mondo con un’immunodeficienza congenita, o con certe [...]
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Un farmaco utilizzato, normalmente, contro il mieloma multiplo (il tumore delle plasmacellule, elementi fondamentali del sistema immunitario), ha mostrato effetti positivi anche contro il [...]
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Un farmaco racconta bene l’emotività che, comprensibilmente, caratterizza questo periodo di crisi causata dal coronavirus: è l’idrossiclorochina. Esaltata da alcuni politici come [...]
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Dopo i vecchi antimalarici clorochina e idrossiclorochina, un altro farmaco altrettanto noto e utilizzato da decenni, questa volta contro il reflusso gastroesofageo e l’ulcera, potrebbe [...]
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I malati di lupus eritematoso sistemico (in sigla, LES) possono nutrire una speranza in più, grazie ai risultati di uno studio condotto dagli immunologi di un gruppo collaborativo [...]
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Il lupus eritematoso sistemico o LES, malattia autoimmunitaria che interessa la pelle e molti organi interni (contro la quale, oggi, esistono solo terapie non specifiche), potrebbe presto [...]
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Quasi tutto è già scritto nel nostro corredo genetico. E riuscire a individuare varianti del DNA che possono favorire l’avvio di malattie anche gravi può rappresentare un’arma in [...]
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Il diverso assetto ormonale, la maggiore capacità di reagire alle infezioni e, forse, anche la presenza di due cromosomi X, sono "fattori" che portano il sistema immunitario femminile a [...]
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La terapia farmacologica del lupus eritematoso sistemico (LES) potrebbe ampliarsi e prevedere un’arma efficace in più, se i dati di medio termine presentati all’ultimo congresso [...]
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Che nelle malattie autoimmuni ci sia una predisposizione genetica è dimostrato o ipotizzato da tempo, a seconda dei casi, ma ora un grande studio internazionale, coordinato dagli [...]
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E se il lupus eritematoso sistemico, la malattia multiorgano scatenata da una reazione autoimmune, fosse l’esito di una grave infezione in soggetti predisposti a svilupparla? L’ipotesi [...]
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Dal congresso della Lega Europea contro le Malattie Reumatiche arrivano le raccomandazioni per le donne con il LES (lupus eritematoso sistemico), che desiderano avere un figlio. Intervista [...]
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Un team di ricercatori dell’Università di Siena, insieme a un gruppo internazionale di immunologi e cardiologi coordinato dagli esperti della Scuola di Medicina dell’Università di New [...]
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Per motivi che restano ancora da chiarire, l’incidenza di malattie autoimmuni è più elevata fra i parenti di primo grado e i coniugi delle persone con celiachia, rispetto al resto della [...]
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Lungo il fiume, in missione, parte la caccia ai nemici invisibili
Provate a immaginare il nostro corpo come se fosse una nazione... Una nazione delimitata da lunghi confini, con poliziotti e soldati dappertutto, posti di blocco, caserme, per cercare di mantenere l’ordine pubblico e allontanare i nemici, perennemente in agguato.
Le acque dei numerosissimi fiumi e canali (i vasi sanguigni) vengono sorvegliate giorno e notte da un poderoso sistema di sicurezza. Ma non è facile mantenere l’ordine in una nazione che ha molti miliardi di abitanti, e altrettanti nemici e clandestini.
Le comunicazioni avvengono attraverso una rete di sottili cavi elettrici, oppure tramite valigette (gli ormoni e molti altri tipi di molecole), che vengono liberate nei corsi d’acqua. Ogni valigetta possiede una serie di codici riservati solo al destinatario, che così è in grado di riconoscerla e prelevarla appena la “incrocia”.
Le valigette possono contenere segnali d’allarme lanciati dalle pattuglie che stanno perlustrando i vari distretti dell’organismo e hanno bisogno di rinforzi. Fra i primi ad accorrere sono, di norma, gli agenti del reparto Mangia-Nemici (i monociti). Grazie alle istruzioni contenute nelle valigette, identificano all’istante il luogo da cui è partito l’allarme ed entrano aprendo una breccia nelle pareti.
Quando si trovano davanti ai nemici, i monociti si trasformano, accentuando la loro aggressività e la loro potenza. Diventano, così, agenti Grande-Bocca (i macrofagi). Come in un film di fantascienza, dal loro corpo spuntano prolungamenti che permettono di avvolgere gli avversari e catturarli rapidamente, dopo avere controllato i passaporti.
I nemici vengono inghiottiti, letteralmente, e chiusi in una capsula, all’interno del corpo degli agenti: una sorta di “camera della morte”. A questo punto scatta la loro uccisione, tramite liquidi corrosivi e digestivi, che li sciolgono.