Questo sito utilizza cookies tecnici (Google Analytics) per l'analisi del traffico, senza scopi commerciali; proseguendo la navigazione ci si dichiara implicitamente d'accordo all'uso dei medesimi Ok, accetto

notizie

AIDS, sono 3 le persone guarite
con uno "speciale" trapianto

In oltre 40 anni di storia, il paziente chiamato di Düsseldorf, in Germania – un uomo di 53 anni - sarebbe solo il terzo completamente guarito dall’infezione da HIV o, al massimo, il quarto. Perché, per definizione, il virus si annida nelle cellule del sistema immunitario che, essendo [...]Leggi tutto »

Quando le diagnosi arrivano
dall’intelligenza artificiale

Da molti anni un numero crescente di programmi presenti in rete e di app per cellulari risponde a interrogativi medici, supplendo così alla carenza di professionisti, fornendo un’alternativa a chi ha sfiducia nella medicina ufficiale, e permettendo anche di risparmiare il costo di una visita. Lo [...]Leggi tutto »

Respirazione e movimento
nuove regole anti-Long Covid

Via via che passano i mesi, inizia a farsi più chiara la natura di quella che viene ormai ufficialmente chiamata sindrome del Long Covid o LCS, ossia quell’insieme di decine di sintomi diversi che compaiono ad almeno due settimane dall’infezione acuta da Sars-CoV 2, e permangono per almeno [...]Leggi tutto »

Test sugli animali non più
obbligatori per tutti i farmaci

Con un atto che, con ogni probabilità, avrà conseguenze concrete assai limitate ancora per diversi anni, ma che ha un significativo valore simbolico, il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha firmato pochi giorni fa una legge che concede alla Food and Drug Administration (FDA, l’ente che [...]Leggi tutto »

Obesità, rebus nuovi farmaci:
efficaci, ma con alcuni dubbi

Nel 2021 la Food and Drug Administration statunitense (l’ente che regola la ricerca e il mercato dei farmaci) ha allargato le indicazioni per un medicinale approvato quattro anni prima per il trattamento del diabete: la semaglutide, che aveva mostrato di ridurre il peso del 14,9% dopo un [...]Leggi tutto »

Sclerosi multipla: speranze
da una terapia con le staminali

Curare le malattie neurodegenerative come la sclerosi multipla con cellule capaci di proteggere e rigenerare i tessuti andati persi è da lungo tempo l’obbiettivo di molti studi. Un obbiettivo che per anni è apparso piuttosto lontano, date le difficoltà oggettive che si riscontrano quando si [...]Leggi tutto »

Ecco perché i virus respiratori colpiscono quando fa freddo

Come è evidente, queste settimane, un po’ in tutto l’emisfero nord, e come è noto da tempo, i virus respiratori colpiscono più duramente nei mesi invernali, al punto da essere definiti stagionali anche se, quando endemici, in realtà circolano tutto l’anno. L’interpretazione più [...]Leggi tutto »

Le "CAR-T cells" anti-tumore funzionano contro il lupus?

Le CAR-T (termine che sta per Chimeric-Antigen Receptor T cells, o cellule T con recettore chimerico per l’antigene), cioè l’immunoterapia basata sui linfociti del paziente geneticamente modificati in laboratorio e poi reinfusi, già approvata a partire dal 2017 per la cura di sei tipi di [...]Leggi tutto »

SLA, dati controversi su due
nuove terapie sperimentali

In una piccola percentuale delle persone che si ammalano di sclerosi laterale amiotrofica (SLA), attorno al 2%, la malattia è attribuibile a una mutazione specifica: quella di un gene che codifica per un enzima chiamato superossido dismutasi 1 o SOD1, fondamentale per neutralizzare le specie [...]Leggi tutto »

Polemiche sul virus “ibrido” creato in laboratorio a Boston

In un laboratorio dove si studiano virus che possono costituire un rischio per la salute umana, e quindi a un livello di sicurezza tra i più elevati (il Biosafety Level 3 o BL3, dopo il quale c’è solo il 4, per studi militari), un gruppo di ricercatori ha creato un coronavirus SARS-CoV-2 che [...]Leggi tutto »



Lungo il fiume, in missione, parte la caccia ai nemici invisibili

Chiudi

Provate a immaginare il nostro corpo come se fosse una nazione... Una nazione delimitata da lunghi confini, con poliziotti e soldati dappertutto, posti di blocco, caserme, per cercare di mantenere l’ordine pubblico e allontanare i nemici, perennemente in agguato.

Le acque dei numerosissimi fiumi e canali (i vasi sanguigni) vengono sorvegliate giorno e notte da un poderoso sistema di sicurezza. Ma non è facile mantenere l’ordine in una nazione che ha molti miliardi di abitanti, e altrettanti nemici e clandestini.

Le comunicazioni avvengono attraverso una rete di sottili cavi elettrici, oppure tramite valigette (gli ormoni e molti altri tipi di molecole), che vengono liberate nei corsi d’acqua. Ogni valigetta possiede una serie di codici riservati solo al destinatario, che così è in grado di riconoscerla e prelevarla appena la “incrocia”.

Le valigette possono contenere segnali d’allarme lanciati dalle pattuglie che stanno perlustrando i vari distretti dell’organismo e hanno bisogno di rinforzi. Fra i primi ad accorrere sono, di norma, gli agenti del reparto Mangia-Nemici (i monociti). Grazie alle istruzioni contenute nelle valigette, identificano all’istante il luogo da cui è partito l’allarme ed entrano aprendo una breccia nelle pareti.

Quando si trovano davanti ai nemici, i monociti si trasformano, accentuando la loro aggressività e la loro potenza. Diventano, così, agenti Grande-Bocca (i macrofagi). Come in un film di fantascienza, dal loro corpo spuntano prolungamenti che permettono di avvolgere gli avversari e catturarli rapidamente, dopo avere controllato i passaporti.

I nemici vengono inghiottiti, letteralmente, e chiusi in una capsula, all’interno del corpo degli agenti: una sorta di “camera della morte”. A questo punto scatta la loro uccisione, tramite liquidi corrosivi e digestivi, che li sciolgono.

VAI ALLA VERSIONE COMPLETA