ONCOLOGIA
L’attività fisica aerobica aiuta le persone
con un tumore a sconfiggere la depressione
L’attività fisica aerobica aiuta i malati oncologici a combattere la depressione che spesso li accompagna, dopo la diagnosi. E anche se si tratta di effetti non troppo rilevanti, il contributo al mantenimento della qualità di vita è certo. Questo quanto emerge da una metanalisi pubblicata su JAMA Network Open nella quale sono stati presi in esame 25 studi controllati e randomizzati effettuati su poco meno di 2.000 pazienti di tutte le età, e con tumori di vario tipo, in diversi stadi e sottoposti ai più vari trattamenti. L’efficacia della ginnastica aerobica, rispetto alle terapie abituali, o al non fare nulla di questo tipo, si è vista già dopo un mese e, quando è stata verificata su periodi di tempo più lunghi, è rimasta tale anche fino a sei mesi. Inoltre, il fatto che non siano state dimostrate differenze nelle diverse popolazioni di pazienti, indica che i vantaggi sono per tutti, a prescindere dal tipo di malattia, dall’età, dal sesso e dalla terapia in corso.
La depressione è un “effetto collaterale” ben noto di una diagnosi di tumore, e oggi è tenuta in considerazione molto più di qualche anno fa, al punto che molti centri oncologici e linee guida prevedono l’intervento specifico di uno psiconcologo per il paziente e, quando necessario, anche per i caregiver. Affiancare queste azioni professionali a un programma di esercizi aerobici regolari e personalizzati aumenta le probabilità di tenere sotto controllo il tono dell’umore, con indubbi benefici su tutto il percorso terapeutico.
A.B.
Data ultimo aggiornamento 11 ottobre 2024
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