PANDEMIA
Tra il 2020 e il 2024 il vaccino anti Covid 19 ha salvato più di due milioni e mezzo di vite

Tra il 2020 e il 2024, le vaccinazioni anti covid 19 hanno salvato più di 2,5 milioni di vite, circa una ogni 5.400 dosi somministrate. Nell’82% dei casi si trattava di persone che non si erano ammalate neppure una volta prima di essere vaccinate, nel 57% dei casi di vite salvate quanto la variante che imperversava era omicron, e nel 90% dei casi di persone con 60 o più anni. Inoltre, sono stati preservati 14,8 milioni di anni di vita (cioè anni che ogni persona non deceduta ha ancora potuto vivere e vivrà), uno ogni 900 dosi.
Sono i numeri di uno dei primi studi completi a livello mondiale sugli effetti delle vaccinazioni anti Covid 19, in base a quanto contenuto dei database ufficiali di decine di paesi, e mostrano quanto l’immunizzazione sia stata efficace. A condurlo sono stati i ricercatori dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma insieme ai colleghi di quella di Stanford, in California, che hanno effettuato una complessa serie di calcoli e stime mettendo a confronto ciò che è accaduto a chi si era vaccinato con ciò che è avvenuto a chi non lo ha fatto, e con parametri quali l’aspettativa di vita prima della pandemia per una certa età e così via. Come riportato su JAMA Health Forum, inoltre, per i bambini si è trattato di un piccolo contributo: lo 0,01% del totale delle vite salvate, così come per i ragazzi e i giovai fino ai 29 anni (0,07%). Ma per gli adulti e soprattutto per gli anziani la vaccinazione è stata fondamentale. Tra l’altro, il 2% delle vita salvate era di anziani già ricoverati in una struttura. Con buona pace dei no vax di tutto il mondo.
A.B.
Data ultimo aggiornamento 31 luglio 2025
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