PALEOGENOMICA
La gomma da masticare e le malattie come la parodontite c’erano già nel Mesolitico
Anche nel Mesolitico, circa 9.700 anni fa, c’erano le gomme da masticare, e le malattie delle gengive tormentavano i più sfortunati. Lo dimostra uno studio di reperti trovati in Svezia, in un sito chiamato Huseby Klev, sull’isola Orust, identificato circa trent’anni fa, e da allora sede di continue ricerche da parte di varie università, tra le quali quella di Goteborg e quella di Stoccolma. In particolare, i paleontologi e paleobiologi svedesi si sono concentrati sui resti di tre individui giovani, e hanno scoperto che anche loro masticavano una sorta di gomma ottenuta con resine e gelatine ricavate da trote, cervi e nocciole che, quindi, evidentemente, facevano parte della loro dieta abituale. Come riportato sulla rivista del gruppo Nature Scientific Reports, però, anche le gomme da masticare mesolitiche erano perfette per preservare il materiale genetico, come accade con quelle di oggi. Per questo, sequenziando - non senza difficoltà, viste le miscele presenti, e l’antichità dei resti - i materiali genetici trovati nelle gomme (che recano ancora le tracce dei denti, esattamente come accade oggi), i ricercatori sono riusciti ad avere informazioni sulla dieta, e a dimostrare che uno dei tre giovani soffriva di parodontite, malattia gengivale che può portare alla perdita del dente e che è causata da alcune specie batteriche.
Lo studio delle abitudini alimentari e delle infezioni che colpivano gli uomini e le donne preistoriche, oltre a essere estremamente affascinante, è importante per comprendere l’evoluzione della specie umana, la risposta ai patogeni, e anche per interpretare meglio la situazione attuale.
A.B.
Data ultimo aggiornamento 6 febbraio 2024
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