MENOPAUSA
Una dieta a base vegetale con un po’ di soia: ecco la ricetta ideale contro le vampate

Per combattere le vampate tipiche della menopausa bisogna pensare a ciò che si mangia, perché una dieta che abbia un’ampia prevalenza di alimenti vegetali e che preveda la soia può quasi azzerare l’incidenza del sintomo. Lo dimostra uno studio pubblicato su Menopause, nel quale un’ottantina di donne con almeno due episodi di vampate al giorno è stata invitata a seguire una dieta vegetariana che comprendesse 120 grammi di soia al giorno oppure la dieta abituale per un periodo complessivo di 12 settimane. Il risultato è stato nettissimo: le donne che avevano preso parte al gruppo della dieta vegetale avevano avuto una diminuzione degli episodi di vampate gravi del 92%, e di quelle leggermente meno serie dell’88%, contro, rispettivamente, nessuna variazione e un calo del 34% del gruppo di controllo. Inoltre, le prime hanno avuto un significativo calo del peso, fattore importante durante la menopausa che, di solito, è associata a un aumento: 3,6 kg, contro gli 0,2 kg dei controlli. Quest’ultimo effetto può essere dovuto anche al fatto che le donne che avevano una dieta vegetariana hanno ridotto in misura significativa, di 60 grammi al giorno, l’apporto di alimenti industriali, sia ultraprocessati che processati, o anche solo minimamente processati (le categorie previste dalla classificazione NOVA), cioè hanno assunto più alimenti freschi e poco lavorati, altro fattore sempre positivo e consigliato da tutte le linee guida nutrizionali. Combattere i fastidi della menopausa senza farmaci o ormoni si può: basta preferire sempre frutta e verdura, legumi e frutti a guscio, con l’aggiunta di un po’ di soia.
A.B.
Data ultimo aggiornamento 9 giugno 2025
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