PERICOLI NASCOSTI
La chirurgia cosmetica può avere una conseguenza inaspettata: il dolore cronico

La chirurgia cosmetica negli ultimi anni è diventata sempre più popolare. Ma ricorrere al bisturi per migliorare il proprio aspetto non è a costo zero, dal punto di vista fisico. Può scatenare un dolore post chirurgico cronico le cui cause sono sconosciute, per curare il quale ci sono poche e non sempre adeguate terapie, e che può avere conseguenze e ripercussioni sulla qualità di vita, sul lavoro e sulla necessità di cure di altro tipo.
Per verificare l’incidenza di un dolore cronico, inteso come dolore continuativo che dura da almeno tre mesi, i ricercatori dell’Università di Oslo, in Norvegia, hanno intervistato oltre 1.700 adulti e scoperto, come primo dato, che uno su dieci si era sottoposto a una procedura cosmetica, a conferma della grande diffusione della chirurgia estetica. Inoltre, come riferito ancora sullo Scandinavian Journal of Pain, tra coloro che erano stati operati, il 12,6% riferiva anche di aver sviluppato un dolore post chirurgico cronico. Tra questi, inoltre, tre su quattro erano donne, e le donne avevano quindi un’incidenza dei sintomi dolorosi pari a cinque volte circa quella degli uomini.
Infine, due terzi avevano tra i 18 e i 29 anni, un dato particolarmente grave se si considera che, in tre casi su quattro, i pazienti stavano cercando attivamente una terapia, ed avevano quindi avuto una seria compromissione della qualità di vita.
Secondo gli autori, dal momento che trattare il dolore cronico è molto difficile, è urgente approfondire gli studi sulle possibili conseguenze a medio termine di procedure non sempre necessarie, per identificare i pazienti più a rischio e per sottoporre loro, nel momento della decisione, tutte le possibili informazioni, affinché il loro sia un consenso realmente informato, e nessuno corra rischi inutili.
A.B.
Data ultimo aggiornamento 20 marzo 2024
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