SINDROMI POST VIRALI
Anche l’influenza e il raffreddore, come
il Covid, possono evolvere in forme "Long"

Oltre al Long Covid, anche influenza e raffreddore possono dare luogo, rispettivamente, al Long Flu e al Long Cold, come sono state ribattezzate le sindromi seguendo la denominazione data alle sequele del Covid, Long Covid appunto. Lo dimostrano due studi usciti a distanza di poche settimane l’uno dall’altro, che confermano quanto alcuni immunologi e virologi sostengono fino dalle prime segnalazioni di Long Covid: diverse malattie infettive, soprattutto (ma non esclusivamente) virali, danno luogo a forme prolungate di malattia.
Nel primo, effettuato dai ricercatori del Queen’s Mary Hospital di Londra, e pubblicato su Lancet EClinical Medicine sono stati verificati i dati di oltre 10.000 adulti seguiti già dal 2020, in parte con il Covid e in parte con raffreddori e infezioni respiratorie diverse da quella causata da Sars-CoV2. Il risultato è stato che, a 4 settimane di distanza dai sintomi acuti, in una parte di coloro che avevano avuto un raffreddore c’erano ancora disturbi di vario tipo, dalla tosse alle difficoltà respiratorie, dalla diarrea ai dolori di stomaco, sia pure con un’incidenza e una gravità nettamente inferiore a quella di chi aveva avuto il covid e poi il Long Covid.
Nel secondo, pubblicato su Lancet Infectious Diseases dai ricercatori della Washington University di Saint Louis, i dati presi in considerazione sono stati quelli relativi ai 18 mesi successivi a un ricovero per Covid (81.000 casi) o per influenza (quasi 11.000 casi) tra il 2020 e il 2022. Analizzando 94 diversi parametri, è emerso come anche i virus influenzali possano lasciare conseguenze a lungo termine, anche se anche in questo caso in misura minore rispetto al Covid. In particolare, aumenta del 6% il rischio di sei delle condizioni studiate, principalmente di tipo respiratorio, e il pericolo è massimo a un mese circa dai sintomi acuti.
Secondo gli autori di entrambi gli studi, la minore gravità è dovuta al fatto che i virus del raffreddore e quelli influenzali sono presenti da secoli e, per questo, la specie umana ha sviluppato una buona immunità, contro di essi, a differenza di quanto accaded con Sars-CoV2. In ogni caso, le infezioni non andrebbero più studiate solo durante le fasi acute, ma bisognerebbe allargare l’intervallo di tempo, per approfondire la conoscenza dei fenomeni “Long”, tuttora in gran parte misteriosi, ma con caratteristiche comuni, e capire come affrontarli o, meglio ancora, prevenirli.
A.B.
Data ultimo aggiornamento 2 gennaio 2024
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