MEDICINA COSMETICA
I trattamenti antirughe hanno una nuova stella: lo pterostilbene dei mirtilli e dell’uva

I cosmetici antietà potrebbero presto annoverare un nuovo protagonista: lo pterostilbene, una molecola che si trova in natura, soprattutto nei mirtilli e nell’uva, associata al resveratrolo. Secondo uno studio pubblicato sul Journal of Dermatologic Science and Technology dai dermatologi cinesi dell’Istituto di ricerche di Tsinghua, infatti, una crema con una concentrazione pari allo 0,1% di pterostilbene è molto efficace nel combattere rughe e altri segni dell’età.
Per verificare le potenzialità di questa molecola, gli autori hanno selezionato una trentina di partecipanti e poi, senza dire né a loro né ai medici che cosa veniva steso sulla cute, hanno usato un’emulsione con lo 0,1% del composto o di placebo due volte al giorno per 28 giorni, avendo cura di distribuire su metà viso il principio attivo, e sull’altra metà un placebo, per un confronto diretto sulla stessa persona. Usando strumenti certificati e scale riconosciute a livello internazionale, gli autori hanno dimostrato che lo pterostilbene riduce le rughe principali come quelle della fronte, le cosiddette zampe di gallina e quelle della parte bassa delle guance in modo molto efficace, e nel contempo restringe i pori, aumenta lo spessore degli strati sottocutanei, restituisce elasticità e tono, e aumenta il collagene e le fibre elastiche.
Sembra quindi che tutto confermi che questo composto possa essere di aiuto per contrastare i segni dell’età, anche se sarà necessario attendere casistiche più ampie e studi su periodi più lunghi, per escludere qualunque rischio, prima di commercializzare creme allo pterostilbene.
A.B.
Data ultimo aggiornamento 1 ottobre 2025
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