FAKE NEWS
Colite ulcerosa e morbo di Chron non andrebbero mai gestiti seguendo Tik Tok

Le informazioni sulla colite ulcerosa, sul morbo di Chron e sulla sindrome del colon irritabile o IBS che circolano su Tik Tok sono probabilmente tutte fornite da persone che non hanno alcuna formazione specifica, e sono quindi in gran parte sbagliate, o imprecise. Lo dimostra uno studio pubblicato su Gastroenterology Nursing nel quale gli autori, ricercatori dell’Università di Washington di Seattle, hanno cercato tre hastag: #colitis, #chrons e #ibs, identificando 86 video in lingua inglese postati da 41 utilizzatori, che hanno avuto più di 235 milioni di visualizzazioni.
Nessuno di essi era stato postato da professionisti e, nell’83% dei casi, si trattava di racconti ed esperienze personali. I temi principali erano: le ostomie (la gestione, la pulizia e così via), presenti in sette video su dieci, la cosiddetta advocacy (nel 37% dei casi), cioè le azioni in difesa dei diritti dei pazienti, la gestione della malattia (32%), le interazioni con i sistemi sanitari, i sintomi, le relazioni sociali, gli effetti negativi dell’IBS e le complicanze. Bocciata, però, la qualità dei contenuti: in un punteggio che arriva fino a cinque, la media era di due.
Secondo gli autori, le conseguenze di questa trasmissione di informazioni non attendibili sono particolarmente preoccupanti, in questo caso. L’esordio della malattia – tra i 15 e i 29 anni - coincide infatti quasi del tutto con la fascia di età – tra i 18 e i 34 anni – in cui gli utilizzatori di Tik Tok sono più numerosi, e per questo i pazienti più giovani sono particolarmente vulnerabili rispetto a ciò che potrebbero recepire. Sarebbe utile e urgente che anche i professionisti fossero presenti sulla piattaforma, con lo scopo di far giungere al maggior numero possibile di pazienti (specie quelli che hanno appena avuto la diagnosi) le informazioni corrette, necessarie e utili.
A.B.
Data ultimo aggiornamento 16 giugno 2025
© Riproduzione riservata | Assedio Bianco